Domenica 11 GiugnoTraversata Catena Costiera : Montalto- cozzo Cervello- Cozzo tortora - Paola
Traversata della Catena Costiera
Domenica, 11 Giugno 2017, l’AdM ha in calendario la bellissima Traversata della Catena Costiera <<Parantoro/Montalto Uffugo (Rifugio Mangia e Bevi) – Croce di Paola – Cozzo Cervello – Cozzo Tortora – Santuario San Francesco di Paola – Marina di Paola>>
Guide Orlando Corigliano: +39 329 37 60 667 Fabio Farnesi : +39 347 65 60 842 Laura Aspromonte: +39 328 17 49 714
Si tratta di una classica traversata, per cui la località di inizio non coincide con quella di termine escursione. Bisogna organizzarsi in maniera piuttosto scrupolosa sul numero di adeguato di autovetture.
Note gestionali/organizzative
Raduno ore 8.00 alla Stazione di Castiglione Cosentino (Quattromiglia di Rende CS). Parte delle auto saranno parcheggiate sul posto, mentre la restante parte si dirigerà alla volta della località di inizio escursione (Parantoro).
IMPORTANTE: ORGANIZZARSI CON UN NUMERO ADEGUATO DI AUTOVETTURE. SI SUGGERISCE DI ORGANIZZARE UN NUMERO MASSIMO DI TRE PERSONE PER AUTO. Simulazione: 12 partecipanti, 3 persone per autovettura = 4 autovetture. 1 autovettura rimane al parcheggio in stazione, mentre le restanti 3 autovetture si dirigono a Parantoro con i 12 partecipanti (a quel punto organizzati invece in 4 persone per autovettura = 4 persone x 3 autovetture). Al ritorno in treno da Paola, con arrivo a Castiglione Cosentino, il conducente dell’auto in stazione accompagnerà gli altri 3 conducenti/autisti a recuperare le auto a Parantoro.
Quindi, in generale, ogni 4 autovetture, 1 autovettura rimane al parcheggio in stazione, mentre le restanti 3 accompagnano i partecipanti.
Note generali
La Catena Costiera segue parallelamente la linea di costa del Mar Tirreno e separa lo stesso dalla Valle del Crati. Si estende, da sud a nord, dalla foce del Fiume Savuto fino al Passo dello Scalone da cui poi origina il Massiccio dell’Orsomarso. Il Gruppo Montuoso è caratterizzato da una parte più rocciosa e spigolosa a sud, per cui il rappresentante principale è il Monte Cocuzzo, mentre da una parte più addolcita e verde più nord, per cui la vetta più elevata è costituita dal Cozzo Cervello.
La parte dall’escursione in oggetto che sarà percorsa è interessata da dolci rilievi e da estesissime e verdi faggete tra le più selvagge della Calabria. Boschi solenni e giardini incontaminati sono generalmente caratterizzati da un microclima fresco che garantisce una maestosa vegetazione di montagna a quote decisamente basse. E’ infatti possibile scorgere le prime faggete già dai 500 metri sul versante che si affaccia direttamente sul mare.
Note di percorso
Il punto di inizio traversata è localizzato in località Parantoro di Montalto Uffugo (CS), al Rifugio Mangia e Bevi. Da lì l’escursione prevede un breve tratto in salita che permette di raggiungere il crinale, in corrispondenza della Croce di Paola, dove, per devozione e per riconoscenza è presente la statua di San Francesco di Paola. La statua è anche punto di riferimento per il riconoscimento dell’antico tratto di collegamento Paola – Montalto, percorso dal Santo ed ora meta di Pellegrini ed escursionisti. Percorreremo poi il Crinale verso nord, per raggiungere il Cozzo Cervello, che, dopo Monte Cocuzzo, rappresenta il punto più alto. Da Cozzo Cervello il panorama spazia a 360 gradi, in un trionfo di colori: dal blu intenso del Mare in simbiosi con il verde della montagna che sembra calarsi nell’acqua. Dalla cima verso sud lo sguardo scorge lo spuntare, maestoso, del Monte Cocuzzo, a nord le superbe e rocciose vette del Monte La Caccia e del Monte Petricelle, a est la Valle del Crati ed i Monti della Sila. Da Cozzo Cervello inizierà la discesa verso Cozzo Tortora che ci regalerà il panorama dalla sua balconata sul mare e poi l’imbocco per il Santuario di San Francesco di Paola. Seguirà una breve visita ai luoghi di Culto, dopodiché l’escursione proseguirà verso la Marina di Paola dove i più vogliosi ed esigenti potrebbero coronare la giornata con un bellissimo tuffo al tramonto, incorniciati dai suoi
colori mozzafiato. Da lì poi si raggiungerà l’adiacente stazione ferroviaria di Paola per il ritorno, in treno, verso la stazione di Castiglione Cosentino (Quattromiglia di Rende). A Castiglione Cosentino ci sarà poi da recuperare parte delle auto a Parantoro.
Note tecniche
Escursione di livello tecnico E+. Il percorso non presenta particolare impegno tecnico, ma richiede un livello minimo di allenamento e di forma fisica data la copertura di media lunghezza. Effettuare una vestizione leggera, adeguata al periodo, non trascurando di equipaggiarsi di adeguata giacca (possibilmente wind-stopper ed idrorepellente) nell’eventualità di insorgenza di vento o di nebbia. Scarponcini da trekking. Dotarsi di almeno 2 litri di acqua e dell’adeguato corredo di cibi per far fronte alle eventuali necessità nutritive e alla colazione che sarà al sacco (panini, barrette energetiche, frutta, pomodori, bevande integrative di sali minerali, ecc.).
Prenotarsi entro venerdì (9 Giugno) sera alle 20.00.
I NON SOCI AdM possono partecipare all'escursione sostenendo l'obbligatoria sottoscrizione assicurativa entro venerdì sera alle 20.00, segnalando opportunamente alle guide nome, cognome, luogo e data di nascita e versando al momento dell'incontro la quota di 10 Euro che renderà fruibile la copertura assicurativa per tutto il 2017 escursionistico AdM.
NB. Si raccomanda puntualità e scrupolosa attinenza alle avvertenza di cui sopra onde rendere più agevoli le fasi organizzative e la direzione della traversata.
Foto 1. Inizio sentiero
Foto 2. La statua di San Francesco di Paola sul crinale
Foto 3. Monte Cocuzzo visto da Cozzo Cervello
Foto 4. Il crinale parallelo e quinte in lontananza
Foto 5. Il mare da Cozzo Cervello
Foto 6. La verde faggeta
Foto 7. In discesa, verso Cozzo Tortora.
Foto 8. Il Santuario di San Francesco di Paola
Foto 9. Ponte al Santuario
Foto 10. Ritorno in treno
Screenshot 1. Orario dei treni