DAL LAGO AMPOLLINO AL VILLAGGIO CAPOROSA
Sila piccola
19 MAGGIO 2024
Carissimi,
si torna nella Sila piccola. La prossima escursione prevista per domenica 19 maggio sarà fra gli splendidi boschi e pianori che fanno da contorno al lago Ampollino, in luoghi a cavallo fra più province e unici nel riunire nel territorio la natura primigenia e la presenza dell’uomo.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi a noi. Il numero dei partecipanti è fino a un massimo di 30, inclusi gli organizzatori.
Tipo di percorso: il percorso è ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 18 km
Dislivello in salita: 450 metri
Quota di partenza: 1.300 metri di altitudine
Quota minima: 1.300 metri di altitudine
Quota massima: 1.500 metri di altitudine
Tempo di percorrenza: 6-7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Distanza da Cosenza: 1 ora circa
Ritrovo
I Punto di ritrovo (coordinato dal co-organizzatore Paolo Vetri): Ore 08:30 all’interno del parcheggio antistante la Clinica “La Madonnina”, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza Sud
Da Cosenza, per giungere al Lago Ampollino, ci si immette nell’autostrada A2, direzione Sud; si esce allo svincolo autostradale di Rogliano e si segue la Strada provinciale 241 prima, e la Strada provinciale 242 dopo, direzione Parenti, per poi arrivare in località Bocca di Piazza e giungere quindi al bivio Spineto, distante circa 10 minuti di auto dal punto di inizio dell’escursione.
II Punto di ritrovo: (coordinato dai co-organizzatori Giuseppe Frisini e Lorena Fabiano): Ore 09:30 in prossimità del bivio Spineto (di fronte il bar).
Organizzatori di escursione:Giuseppe Frisini, Paolo Veltri e Lorena Fabiano
Prenotazioni:Giuseppe Frisini (cell. 347/3657382, anche via whatsapp) entro venerdì 17 maggio, ore 18:00.
Descrizione del percorso
L’escursione proposta, lunga ma non difficoltosa, si sviluppa in un’area della Sila al confine tra Sila piccola e Sila grande e porterà il gruppo di camminatori lungo il “Sentiero Italia” (nel tratto che unisce le località di Buturo a Caporosa), alla scoperta della sponda occidentale del Lago Ampollino, che sarà percorsa per più chilometri consentendo di godere di splendidi panorami, fino a giungere in prossimità del Villaggio Caporosa.
Dopo aver posteggiato le autovetture in un piccolo spiazzo in località Verberano, inizia l’agevole percorso ad anello che, su comoda carrareccia, attraversa l’ampia vallata per poi proseguire all’interno di un fitto bosco misto di pini larici e faggi, fino a giungere sulla sponda occidentale del Lago Ampollino, che sarà percorsa per un tratto lungo un confortevole sentiero per poi proseguire lungo un agevole “fuori sentiero” posto sulla destra idrografica del fiume Ampollino, che attraversa l’ampia vallata di Caporosa.
Al socio Paolo Veltri, appassionato conoscitore dei luoghi, sarà riservato il piacevole racconto delle origini, delle caratteristiche, delle funzioni e delle relazioni esistenti fra i laghi silani e, in particolare, del Lago Ampollino, che rappresenta il primo invaso artificiale a scopo idroelettrico a essere stato realizzato in Sila e ultimato alla fine degli anni venti del XX secolo.
Giunti nella vallata di Caporosa, piccolo villaggio da cui si dipanano numerosi sentieri che salgono verso Montenero, Monte Palombelli oppure verso Colli Perilli, si effettua una breve deviazione sul versante opposto; si intraprende un comodo sentiero posto lungo il “Sentiero Italia”, che attraversa un bosco (al cui interno sono presenti esemplari di cerro, pino laricio, ontano napoletano e acero) costeggiato dal grazioso torrente Fiumarella, fino a giungere, dopo meno di tre chilometri, in un ampio pianoro in località “Torre Fiumarella”, caratterizzato dalla presenza di un antico e maestoso casale, risalente almeno al 1700. La dimensione, la spaziosità dell’ambiente, la rampa esterna che portava al ponte levatoio evidenziano i fasti della famiglia Barracco, la quale, insieme ai possedimenti territoriali, gestiva più elementi dell’economia montana: bosco, pece e pastorizia.
Giunti in località “Torre Fiumarella”, e dopo aver percorso circa 12 chilometri dall’inizio dell’escursione, è prevista la pausa pranzo.
Si riprende quindi il tratto di sentiero, percorso all’andata, fino al Villaggio Caporosa, per poi immettersi su un’ampia e comoda carrareccia immersa nel fitto bosco di faggi, che viene percorsa in agevole salita fino a giungere sulla sommità, per poi proseguire in discesa fino a raggiungere il piccolo villaggio Zimmaro e, quindi, proseguire lungo il pianoro fino al punto di partenza dell’escursione.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2024: https://www.admcalabria.it/images/2024/ADM_2024.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf