7 APRILE Ferrata del Caldanello
7 APRILE – Ferrata del Caldanello, Cerchiara di Calabria
A Cerchiara di Calabria, bellissimo paesino della zona orientale del Parco, posto su un roccione a strapiombo sulla forra del torrente Caldanello, alle pendici del monte Sellaro, è stata attrezzata una divertente via ferrata definita "Ferrata della Gravina" o "Ferrata del Caldanello; si divide in due tratti che si snodano sulle opposte pareti della forra. Quella di sinistra quasi in orizzontale, e dopo uno spigolo porta al primo tratto verticale. Qui bisogna fare molta attenzione perché non ci sono pioli intermedi che possano frenare un’eventuale caduta o servire da appoggio.
Segue un altro tratto ripido e subito dopo altri 6/7 metri quasi verticali ed esposti sul filo di una crestina (è presente un piolo intermedio). Quindi una lunga cengia, prima esposta e poi, per un breve tratto, non attrezzata in quanto facile, porta al punto tecnicamente più impegnativo: un’altra parete poco più alta delle prime, ma molto più liscia e naturalmente senza nessun piolo tra base e sommità della stessa. Superata questa difficoltà, altri brevi e facilissimi passaggi portano in due minuti ai ruderi del castello di Cerchiara che segnano la fine dell'ascesa. Per quanto riguarda il tratto sulla destra idrografica del torrente, è spettacolare il primo tratto, che porta subito su una liscia parete di circa venti metri che scende a picco nel fondo della forra. Qui bisogna calarsi verticalmente per 4/5 metri per immettersi poi su una stretta cengia che sale in diagonale, sempre esposta sulla stessa parete, che man mano che si prosegue aumenta d'altezza, fino ad un esposto passaggio in un diedro dove i 50/60 metri che ci separano dal fiume, si vedono tutti, perfettamente verticali sotto i nostri piedi. Da qui in poi si continua a salire sfruttando delle cenge, ma senza emozioni, fino a che tutto finisce a metà parete e bisogna tornare indietro. Recentemente, ad opera dei ragazzi del Soccorso Alpino di Cerchiara, è stato attrezzato un ulteriore tratto di ferrata, il cosiddetto "Ramo Imperiale,"che percorre una stupenda ed espostissima cengia quasi orizzontale riservata ai "cuori forti," che è la ciliegina sulla torta di questo splendido percorso attrezzato.
La difficoltà complessiva delle due vie è valutabile come PD, anche se aumenta a D nei singoli passaggi verticali per la mancanza di frazionamenti.
Partenza alle 8,00 dallo svincolo A3 di Cosenza sud e alle 8.15 da Torano. Per info e prenotazioni chiamare il socio Massimo Gallo o scrivere a amicimontagna(chiocciola)libero.it Attrezzatura obbligatoria: casco, imbrago, longe da ferrata o in alternativa longe normale a due rami + 2
moschettoni a ghiera.