13/14 LUGLIO TREKKING NEL PARCO DEL POLLINO
13/14 LUGLIO TREKKING NEL PARCO DEL POLLINO BOSCO DELLA FAGOSA - SERRA DELLE CIAVOLEPARTENZA SABATO ALLE ORE 11.00 DALLO SVINCOLO A3 DI TORANO. PER INFO E PRENOTAZIONI SCRIVERE A amicimontagna(chiocciola)libero.it ENTRO VENERDI MATTINA PER ORGANIZZARE AL MEGLIO. Sabato raggiungeremo il bosco della Fagosa dove monteremo il campo per la notte, mentre domenica saliremo sulla cima di Serra delle Ciavole dal versante sud, ammirando lungo il cammino i meravigliosi pini loricati. Panorami mozzafiato, boschi incantati, notti stellate … tutti elementi che renderanno l’esperienza indimenticabile, per goderne appieno bisognerà muoversi il più leggeri possibile, a tal fine si ottimizzeranno i posti in tenda e si provvederà insieme a predisporre per i pasti a sacco di sabato e domenica. Chi non è provvisto di tenda deve comunicarlo al più presto! N.B. I soci usufruiscono di copertura assicurativa contro gli infortuni, per i non soci che partecipano alle nostre iniziative, fermo restando che ognuno è responsabile per sé e per gli altri, è obbligatorio attivarla comunicando i dati anagrafici del partecipante: (nome, cognome e data di nascita) almeno due giorni prima dell’iniziativa, il costo è di soli 5€ e la copertura vale per tutto l’anno solare in cui è attivata. |
II STAGE DI ARRAMPICATA
23 GIUGNO - II STAGE DI ARRAMPICATA AD EIANINA- FRASCINETO
Recentissima falesia che si trova all'interno del "Parco nazionale del Pollino" e prima parete attrezzata per l'arrampicata sportiva in Calabria, nasce per volontà del comune di Frascineto-Eianina e dell'aiuto della Uisp che ha permesso l'attrezzatura di una ventina di itinerari sui piccoli avancorpi dell'immenso Timpone di Crivo.
E’ l’occasione giusta per provare ad arrampicarsi in sicurezza. Attrezzatura necessaria: imbraco e scarpette da arrampicata, per chi non le possiede vanno benissimo le comuni scarpe di tela con suola liscia (tipo Superga) erano quelle utilizzate dagli arrampicatori fino a qualche anno fa, o le scarpe da trekking. Per chi è sprovvisto di imbraco potrà utilizzare quelli messi a disposizione da Massimo.
Alla fine dell’arrampicata faremo una bella grigliata in compagnia!
Cura l’iniziativa il socio Massimo Gallo. Per info e prenotazioni scrivere a amicimontagna(chiocciola)libero.it
Partenza alle ore 9.00 svincolo A3 di Torano, ma non essendo un’escursione chi ha problemi di orario può raggiungerci direttamente a Frascineto.
Per i partecipanti non associati è OBBLIGATORIO inviare i propri dati per la copertura assicurativa.
SCALATA DELLA MONTEA
Domenica 26 Maggio – Scalata della Montea ( 1825 m s.l.m) Parco del Pollino
Percorso: Fontana Cornia (1032 m s.l.m.) – Montea (1825 m s.l.m.)
Dislivello in salita: 800 m circa
Durata: 7 ore circa
Difficoltà: EE
La Montea, con i suoi affascinanti e faticosi saliscendi… La affronteremo partendo dalla fontana di Cornia e percorrendo la “via normale” di salita di questa stupenda montagna, tenteremo di raggiungerne la cima. L’aggettivo “normale,” non deve trarre in inganno e non deve assolutamente far pensare che sia una passeggiata, anzi! La Montea è una delle montagne del Pollino ad avere la via classica più difficile! Ma sa ripagare di tutti i sacrifici che si fanno per salirla, con i panorami meravigliosi che offre ed un ambiente unico e impareggiabile. Consigliamo la scalata a persone ben allenate e che si sappiano muovere su terreni ripidi, sconnessi ed esposti, raccomandiamo di vestirsi a “cipolla” e di essere già alla partenza forniti di acqua e bevande isotoniche poiché si camminerà per gran parte del tempo esposti al sole, quindi sarà facile ritrovarsi disidratati.
L’appuntamento è fissato per le 6,30 allo svincolo di Cosenza, e alle 6,45 a quello di Torano.
Per info e prenotazioni contattare il socio Massimo Gallo che guiderà l’escursione, o scrivere a amicimontagna(chiocciola)libero.it
DIRETTISSIMA DEL DOLCEDORME
9 GIUGNO: Da Valle Piana (900 m) alla Serra Dolcedorme (2.267 m) per la “Direttissima”
La salita alla Serra Dolcedorme per il Crestone dei Loricati, meglio conosciuta come “Direttissima” è una delle più impegnative escursioni di tutti gli Appennini, a causa del dislivello da colmare (circa 1400 metri) e del percorso ripido e fuori sentiero, adatto ad escursionisti esperti ed allenati. L’itinerario, tuttavia, si svolge in un ambiente grandioso che ripaga pienamente lo sforzo con superbi panorami e spettacolari pareti rocciose nell’ultimo tratto. La discesa avverrà seguendo la cresta delle Murge di Celsa Bianca. Agli interessati è richiesto di valutare bene le proprie capacità e aderire esclusivamente attraverso gli organizzatori. A causa della totale assenza di sorgenti lungo il percorso è vivamente consigliato dotarsi di ingenti scorte di acqua (almeno 3 litri). La durata prevista è di 8-9 ore. L’orario di partenza è fissato alle 6,15 dalla rotatoria dello svincolo A3 di Rende (di fronte al Mc Donald’s) e alle 6,30 dallo svincolo di Torano. Valle Piana è raggiungibile esclusivamente con mezzi fuoristrada o auto robuste (tipo Panda), per cui è necessario organizzare preventivamente il trasporto e, nel caso, qualcuno dovrà sacrificarsi e partire nei pressi dell’autostrada, da quota 700 metri, aggiungendo tra andata e ritorno circa 1,15 ore a piedi. Pertanto l’orario di partenza potrà subire variazioni e saranno accettate solo le prenotazioni effettuate entro il venerdi sera. Gli organizzatori sono Domenico Riga e Massimo Gallo.
Per info e prenotazioni scrivere a amicimontagna(chiocciola)libero.it.
N.B. I soci usufruiscono di copertura assicurativa contro gli infortuni, per i non soci che partecipano alle nostre iniziative, fermo restando che ognuno è responsabile per sé e pergli altri, è obbligatorio attivarla comunicando i dati anagrafici del partecipante (nome, cognome e data di nascita) almeno due giorni prima dell’iniziativa, il costo è di soli 5 euro e la copertura vale per tutto l’anno solare in cui è attivata.
WEEKEND IN SILA
18-19 maggio 2013 Due giorni a spasso nel Parco Nazionale della Sila, con soggiorno presso il Rifugio Casello Margherita (www.casellomargherita.it), lungo la strada delle Vette, nei pressi del valico di Monte Scuro
18 maggio - M. BOTTE DONATO Appuntamento presso lo svincolo A3 di Cosenza Sud (parcheggio clinica “La Madonnina”) ore8,30.
Percorso: Croce di Magara (1365 m) - M. Botte Donato (1928 m) - Croce di Magara (1365 m).
Dislivello in salita: 563 m
Durata: 5 ore
Difficoltà: E
L’escursione, che si snoda lungo la Tappa 18 del Sentiero Italia, segue una mulattiera frequentata in passato da carbonai (sono ancora ben visibili i cosiddetti sietti ‘e re cravunere) che risale, passando in mezzo ad ombrose faggete intervallate da luminose praterie d’alta quota, l’Alta Valle del Neto e l’articolato reticolo di sorgenti che la compongono. Si sbuca infine sulla cima più alta della Sila, M. Botte Donato, dove accanto alla vastità del panorama si ammirano a poca distanza, celati ai più e sparpagliati in mezzo ad un groviglio di alberi, dei faggi centenari dalle forme contorte e tragiche, plasmati dal tempo e dalle estreme condizioni ambientali e risparmiati al taglio perché non buoni per fare il carbone.
Cena e pernottamento presso il rifugio Casello Margherita, dopo cena il socio Domenico Riga intratterrà gli ospiti con la proiezione di un dvd di sue foto: Alpinismo invernale nel Parco del Pollino.
19 maggio - SERRA STELLA E BOSCO DEL’APITETTO
Prima colazione presso il rifugio, pranzo a sacco fornito dal rifugio
Percorso: rifugio (1424 m) - Vallone Margherita (1154 m) - Curva di Giangri (1223 m) - Vallone Catalano (1203 m) - Serra Stella (1813 m) - Rifugio Casello Margherita (1424 m)
Dislivello in salita: 659 m
Durata: 5-6 ore
Difficoltà: E
Si parte direttamente dal rifugio e si scende dapprima nel Vallone Margherita, attraversando un giovane bosco di pino laricio e castagno, fino a sbucare sulla SP 256. La si segue per un piccolo tratto fino al tornante chiamato Curva di Giangri dove si imbocca una vecchia mulattiera scavata nella pietra che scende rapidamente fino al greto del torrente Catalano e alla località Orto Parise, sede un tempo di una florida azienda agro-forestale. Da questo punto si comincia a salire seguendo una stradella sterrata che man mano si restringe e ridiscende sull’alveo del torrente nel punto in cui la vallata diventa più angusta e riceve acqua da diversi rivoli. Si supera il corso d’acqua e si sale sempre più ripidamente, dapprima in mezzo alla faggeta e poi sotto enormi abeti bianchi. E’ il centenario bosco dell’Apitetto, rifugio di molti animali selvatici e giustamente sito di importanza comunitaria e proposta di riserva integrale nel Piano del Parco Nazionale della Sila. Al termine della ripida salita su sbuca sotto il crinale di Serra Stella (1813 m) che si segue per un tratto fino all’Erboso. Da qui si prosegue fino alla nota Strada delle Vette da cui si stacca subito una mulattiera che, attraversando una fitta faggeta impreziosita da molti esemplari di abete bianco, ci riporta nei pressi del rifugio. Se restano gambe e voglia, foto di gruppo sotto la leggendaria Pietra di Margherita
Costi
La quota di partecipazione è di 55€ per i soci e 60€ per i non soci, i bambini fino a 3 anni non pagano, per i bimbi da 4 a 10 anni la quota è di 40 euro, le prenotazioni devono pervenire entro il 16 maggio. (amicimontagna(chiocciola)libero.it)
Usufruiremo del servizio guida di EduardoSantoro che ama camminare in montagna per passione e professione, è guida escursionistica in Sila (guida AIGAE e guida ufficiale del parco)
La quota comprende: cena di sabato, pernottamento, prima colazione e pranzo al sacco di domenica. Il rifugio è dotato di 13 posti letto suddivisi in 4 camere (triple e quadruple), ciascuna con bagno privato, la biancheria da letto è fornita, per gli asciugamani e quanto necessita per la toletta personale bisogna provvedere in proprio